si spera sempre nel nuovo anno, o no? mi accingo a pranzare poi cucinerò una focaccia per il cenone di stasera.
nella mia famiglia degni esempi di dca ed io ne sono la regina indiscussa

scusate se per due giorni non ho aggiornato/commentato nessuna di voi.
motivazione, ero e sono in crisi nera. come se non bastasse stamani ho deciso di pesarmi e dal 24 (ero 52) oggi udite udite.. sono 56! che ansia e angoscia.. però per ora non ho praticamente mangiato nulla, solo bevuto del succo di mela. per pranzo prevedo macedonia e per cena nulla.

ormai ininterrottamente dalla vigilia ogni notte sogno me stessa a trenta chili. non ho altro modo per esternare il dolore che ho dentro. se non parlo - in casa e fuori - genero insulti. ieri in seguito ad un litigio con mia madre, ho cercato di vomitare.
va tutto male e dispute insulti tentativi vari ormai sono all'ordine del giorno.
mi chiedo: perchè io non ho niente? non mi resta nulla a parte la mia schifosa anoressia.

aiuto

continuo a mangiare

oggi è giornata no.
a dire il vero sono giorni che è giornata no. non scrivo nemmeno il da per quanto mi faccia schifo. sono letteralmente sotto un treno merci che mi sbriciola e mi logora dentro. cosa è successo? mettiamoci il rifiuto ricevuto a natale. l'intera notte di pianto. le occhiaie che ormai mi segnano indissolubili. per tre giorni ho perso il controllo. di me e di tutto. aggiungiamo una solitudine che mi sfinisce. delle amiche troppo felici per i miei standard. tutte belle e pronte per i loro ragazzi.
io non vengo corteggiata. anche le mie amiche non mi chiedono d'uscire. ho solo rimasugli di ex fidanzati che cercano di recuperare i loro errori scrivendomi sms. la mia famiglia -estranei- non solo non capisce, ma tutti si ostinano a farsi i fatti loro, come al solito noncuranti delle mie problematiche.

lo so che fa venire la pelle d'oca
ma sono tre notti che mi sogno morente -venti chili di nulla- in una stanza.
e spero che quel giorno arrivi presto.

rivuoi la scelta, rivuoi il controllo - Afterhours

il Natale è passato
deleterio. ho dovuto anche prendere un plasil per non vomitare - tornava su tutto. però ho ricevuto dei bei regali. con l'omino è andata discretamente. non mi ha baciato nè altro però mi ha chiamata elogiando il mio regalo a lungo.

natale
pranzo di ieri: gallette, patè di vitello, aragosta tonno salmone gamberetti (tutto al naturale), pomodori, patate arrosto, una fetta di arrosto, gelato con braulio
merenda: due baci di dama, gelato
cena: mojito, arachidi, pomodori, ricotta

oggi ho bruciato 500 kcal con l'ellittica, non ce la facevo ed ho fatto solo 60 addominali. più tardi sistemerò la camera (altre kcal) e forse rifarò ellittica e addominali. non riesco ad andare in bagno, uff.

oggi compie gli anni mio papà. verrà mia nonna per pranzo e dovrei cavarmela con insalata e semmai un po' di polenta

colazione
yogurt magro fragola
nescafè

spuntino
succo alla mela

io barro la casella
O si O no Ø fa tutto schifo

come mai è la vigilia di natale? devo andare a fare i miei esercizi, i miei sono per casa in fibrillazione. non capiscono che per sfiancarmi quei 30 minuti io ho bisogno di silenzio? poi ritorno e vi racconto una cosa

eccomi di ritorno. ho approfittato del fatto che i miei fossero fuori a far spesa per esercitarmi con le cuffie: esito pessimo. questa notte non ho dormito.

io e lui ci siamo conosciuti tre estati fa. mi ero appena lasciata definitivamente dopo cinque anni di tira e molla con il mio fidanzato “storico„ eravamo ad un concerto ed io ero ubriaca.
era un'estate in cui mi ubriacavo sempre per non sentire il vuoto che avevo dentro lasciato dalla malattia e dalla fine della mia storia. pesavo cinquanta chili e avevo i capelli rosso fuoco.
non mi è piaciuto subito.
classico tipo abbastanza sfigato con cui ho molto in comune. peccato per lo stile di vita diametralmente opposto. iniziamo a parlare e parlare poi - dopo un paio di mesi - lui mi dice che sono troppo pesante, che non riesce a non farsi coinvolgere ma che il mio malessere lo destabilizza. dobbiamo smettere di sentirci. io nel frattempo mi trasferisco a milano smetto di mangiare e gli sono fedele, nonostante i suoi continui rifiuti.
faccio cose impensabili. lo inseguo per tutta l'italia per vedere i suoi concerti. ma lui non vuole saperne e così dopo un anno esatto dal nostro primo incontro io cedo, e lo mollo lì. nel suo brodo.
nel frattempo torno a casa dai miei per curarmi. inizio a frequentare un ragazzo che è ottimo come palliativo. mi butto in lui anima e corpo. è impegnato ma nonostante questo io continuo a volerlo vedere facendomi del male.
lui è tornato da me il giorno della mia laurea. io ero troppo occupata per dargli retta. credo ne abbia sofferto.
poi c'è stata una svolta.
in seguito ai continui litigi con il “ragazzo impegnato„ una sera mi ritrovo di nuovo a milano, sotto casa sua. parliamo a lungo e ricominciamo a vederci, in amicizia. io gli parlo di come sto male col palliativo, lui mi racconta di sue relazioni che iniziano al mattino e si sfasciano alla sera.
ottobre/09: finalmente io chiudo con l'uomo usa e getta. e il primo novembre lo bacio. ricambia.
mi dico tra me: è fatta.
invece no, lui resta. in qualità d'amico. ci vediamo. mi evita. non si sbilancia.

ho un regalo di natale per lui
ho scritto un libro
e stanotte glielo porterò. tutte quelle citazioni ed immagini, più una lettera. il mio cuore.
ho paura

oggi sono fe.li.ce
mia mamma non è tra le scatole e mi prendo la briga di autogestirmi i pasti. è inebriante la sensazione dello stomaco che brontola, sento nitidamente i morsi della fame, bevendo il nescafè. dico a me stessa: ce la puoi fare, due giorni prima di natale, se digiuni oggi e domani poi potrai mangiarti quell'insalata per pranzo. sperando di reggere stasera a cena e poi il gioco è fatto, e siamo praticamente già al venti/5.

costanza, i miei volevano chiamarmi così.

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colazione
yogurt magro probiotico
nescafè poco zuccherato

spuntino
succo alla albicocca

pranzo
nescafè poco zuccherato

merenda
un caffè alla nocciola
due the caldi

[ora arriva il difficile 17.12]

cena (*wow*)
due gallette di riso + 2 fette di crudo + 2 fette di edamer

oyeassssss
i miei stanno uscendo, e aspetto mi si asciughi lo smalto. per oggi le calorie si chiudono qui ;)

stanotte ho sognato che la mia gatta moriva, tutta colpa del gelato che mi sono pappata dopo cena ieri. la neve ha continuato a cadere tutta la notte e quando mi sono alzata ho scoperto che tra gelate e mancato spargimento di sale sono di nuovo costretta qui in casa.
mi sento strana.
vorrei buttare i cereali nel wc, così eviterei di mangiarmeli ma d'altra parte mi sento una deficiente. non è possibile che io non abbia un minimo di autocontrollo, dai.
intanto le mie finanze quest'anno piangono davvero. mi accorgo di avere centinaia di migliaia di vestiti e scarpe, quando apro l'armadio. e che non ne indosso che una decina. in tutto questo però mi mancano degli stivali ed un piumino.
andiamo bene.

che dite, vendere online funziona?


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colazione
yogurt intero (quello magro è finito) + cereali al caffè
caffè zuccherato

spuntino
succo alla albicocca

pranzo
1 mela 1 kiwi 2 noci 4 chicchi uva
nescafè zuccherato

cena
1galletta riso
insalata + pomodoro + purea di patate + 100g di linea
1/2 galletta riso con cioccolato
nescafè zuccherato

[la cena mi frega sempre, consigli su come rimediare? come evito le "cadute di stile"?]

ma secondo voi brittany murphy, che è morta ieri per un "arresto cardiaco" e in un bagno "vomited ", era anoressica?
comunque: ha ricominciato a nevicare, un po' mi scoccia perchè volevo andare in biblioteca a studiare e dare il regalo di natale al mio amico n. ma mi sa che rimarrò quassù sui monti relegata. dalla finestra passano di quegli spifferi malefici che solo al pensiero mi si raggela il sangue.. speriamo migliori presto, io adoro il sole. nella noia mattutina mi sono rifatta i boccoli. mia madre mi ha comprato lo spazzolino elettrico ;)

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colazione
latte e cereali al caffè (latte buttato)
nescafè zuccherato

spuntino
succo alla albicocca

pranzo
insalata + pomodoro + 1/2 finocchio + feta + 2 gallette riso
yogurt magro ai frutti di bosco
caffè zuccherato

merenda
the
due gallette con marmellata

cena (no comment)
minestrone di verdura
pomodoro + feta

gelato doppio con mio fratello alla crema (sigh)

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nevica veramente tantissimo, sono uscita a fare una passeggiata e più tardi forse mi metterò a spalare la neve. non sto studiando, guardo s.darko. carino. e credo in Dio.

solita domenica casalinga, e con "casalinga" intendo che in casa sono sola.
forse tornerà mia madre per pranzo, io mi sono alzata un'oretta fa ed ho già fatto i miei esercizi giornalieri (180kcal sull'ellittica perchè le gambe non mi seguivano + 90 addominali). aspetto la classifica di Paolo Fox su rai/2. ieri è tornata una delle mie amiche più care dall'erasmus per le vacanze di natale. è stato bello rivederla, anche se ciò ha comportato un benvenuto da parte di tutti che un po' mi ha rattristita perchè per me, che sono rimasta qui, quelle persone non si fanno mai sentire. continuo ad essere insoddisfatta della mia vita sentimentale, ed a non capire come mai a me non sia data alcuna chance. dopotutto, non sono affatto brutta.

stasera ho abilmente disdetto una cena natalizia a cui mi presenterò solo per il brindisi. entusiasta.

colazione
yogurt magro ananas (fa schifo!)
nescafè zuccherato
due gallette con passata di frutta sz

spuntino
succo alla pesca

pranzo
insalata + pomodoro + 1/2 finocchio + mozzarella piccola + 1 galletta riso

3 datteri
1/2 merendina al farro
nescafè zuccherato

merenda
no comment che ho praticamente spizzicato cereali al caffè ininterrottamente

cena
[2 gallette + 2 sottilette]
insalata + pomodoro + 1/2 patata + 30g di feta + 2 gallette riso + coste bollite
cereali al caffè al posto del caffè [sì non sono normale]
gelato cinese al limone
geffer


poteva andare meglio và, maledico mia madre che ha comprato i cereali al caffè. una mia amica per natale mi ha regalato una agendina che è perfetta per il d.a.g. :)

ieri sono stata patetica

con la "scusa" che nevicava e non potevo uscire ho cenato e mi sono pure concessa il dolce. non va per niente bene. poi -con cattiveria- ho passato la serata a guardare le foto di mie amiche grasse, piangendo poi per due ore nel letto perchè

io quando mangio tanto, mangio comunque meno di una persona normale in un pasto normale
non capisco PERCHE' non riesco a non ingrossarmi per quegli "sgarri" del cavolo.
uff.

oggi fortunatamente con me stessa ho plurimi impegni che non mi consentono di mangiare.
e mi basta un giorno di digiuno, per farmela passare questa schifosa fame. perchè sono sola, non ho un fidanzato, i divertimenti non mi riguardano mai. ed io devo agire, prima che tutto precipiti di nuovo.


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colazione
yogurt magro alla fragola
2 gallette di riso + poca marmellata alla fragola
nescafè zuccherato

ecco
pranzo e cena
1 mela 1 kiwi 6 fragole 4 noci 1/2 melograno 1/2 banana tutto diviso due




















notte
una galletta con 2 fette di crudo e una sottiletta

ieri sera sono uscita per un compleanno. un amico di vecchia data mi ha fatto notare che le mie cosce si sono espanse. sono abbastanza certa che siano muscoli - ogni giorno brucio 200 kcal sull'ellittica e faccio tre serie da trenta di addominali -

però mi ha dato fastidio

voglio un posto minuscolo nell'universo, essere impercettibile, non misurare affatto.

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colazione
yogurt magro bianco + una spruzzata di cornflakes di mais
nescafè zuccherato

spuntino
succo di mela

pranzo
mela grossa verde
nescafè zuccherato

merenda
the caldo

cena
insalata + pomodori + finocchio
50g bresaola di tacchino
20g crescenza come condimento (da eliminare)
tre gallette (da eliminare)


dopocena
tre amaretti piccoli
un moncheri

mi è venuto mal di testa e ho dovuto prendere il geffer

Cercherò di essere breve e concisa: ho deciso di non mangiare più.

Vi spiego brevemente. Non sono una di quelle ragazzine pro-ana che desiderano qualcosa contro cui lottare. Io sono anoressica da sette anni [diciamo veterana] e questo è il mio ennesimo tentativo di tenere un blog con diario alimentare e emozioni legate al mio disturbo senza nuocere altrove. Chiunque di voi vorrà commentare o appoggiarmi in bene ed in male, è ben accetto.